Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com

Dettaglio News/Articolo

img

Approvati al Senato i principi delega per il rafforzamento dell'Istituto della Mediazione Civile

10/09/2021 alle 12:45:17

Obbligatorietà del ricorso in mediazione anche in materia di diritto societario e contrattualistica e aumento degli incentivi fiscali

Nella seduta del 9 settembre 2021, al Senato, la Commissione Giustizia, nell’ambito della Delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (A.S. 1662) ha approvato l’articolo 2 denominato “Strumenti di risoluzione alternativa delle controversie” I principi delega previsti rafforzano il ricorso alla mediazione civile e commerciale e prevedono molteplici incentivi fiscali a favore delle parti e dei difensori. In primo luogo, viene esteso il ricorso alla mediazione obbligatoria ex art 5 co. 1 bis del d.lgs 28/2010  in materia di contratti di associazione in partecipazione, di consorzio, di franchising, di opera, di rete, di somministrazione, di società di persone, di subfornitura.

Sono previsti una serie di vantaggi fiscali ed economici quali:    
-l’incremento della misura dell’esenzione dall’imposta di registro di cui all’articolo 17, comma 3, del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28;    
- semplificazione della procedura prevista per la determinazione del credito d’imposta di cui all’articolo 20 del decreto legislativo 4 marzo 2010, n. 28;             
- riconoscimento di un credito d’imposta commisurato al compenso dell’avvocato che assiste la parte nella procedura di mediazione, nei limiti previsti dai parametri professionali;
- ulteriore riconoscimento di un credito d’imposta commisurato al contributo unificato versato dalle parti nel giudizio che risulti estinto a seguito della conclusione dell’accordo di mediazione;   
- estensione del patrocinio a spese dello Stato alle procedure di mediazione e di negoziazione assistita;        
-previsione di un credito di imposta in favore degli organismi di mediazione commisurato all’indennità non esigibile dalla parte che si trova nelle condizioni per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
-riforma delle spese di avvio della procedura di mediazione e delle indennità spettanti agli organismi di mediazione.

Viene promosso il ricorso alla mediazione delegata dal Giudice, specificando che per incrementare la mediazione delegata sono previsti percorsi di formazione obbligatoria in materia di mediazione per i magistrati.        
Viene fatta chiarezza su una serie di zone ombra dell’Istituto quali: la partecipazione personale delle parti in mediazione e le relative sanzioni; il meccanismo della rappresentanza da parte di un terzo in mediazione in caso di giustificato motivo; l’utilizzo nell’eventuale successivo giudizio della consulenza tecnica svolta in mediazione in caso di suo insuccesso; l’avverarsi della condizione di procedibilità se al primo incontro le parti non raggiungano l’accordo e decidano di non proseguire oltre il primo incontro; la partecipazione dei soggetti pubblici, prevedendo che non vi sia responsabilità contabile in tutte le ipotesi nelle quali il contenuto dell’accordo rientri nei limiti del potere decisionale;  la legittimazione dell’amministratore condominiale a partecipare, aderire e proporre la mediazione.     
Si ribadisce la possibilità di svolgimento della mediazione in via telematica e con la conclusione dell’accordo da remoto.    
Si prevede infine la revisione della disciplina sulla formazione e sull’aggiornamento dei mediatori, aumentando la durata della stessa prevedendo anche una parte di laboratori su casi concreti. Si prevede inoltre che i tirocini obbligatori per il mantenimento dei requisiti di mediatore passino da venti nel biennio a dieci nel biennio fino al raggiungimento del terzo biennio compreso, dopo il terzo biennio compreso i tirocini non saranno più obbligatori e dei criteri di idoneità per l’accreditamento dei formatori teorici e pratici, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Per maggiori informazioni si invita alla lettura dell'articolo allegato.



Elenco Allegati